map

Joshua Tree NP

California, the Golden State
Giulio

Joshua Tree non è uno di quei parchi di cui parlano in molti, di solito snobbato da chi ha tempo per un solo parco desertico (la più famosa Death Valley) da inserire nel loro giro nel southwest. Da grande fan della Death Valley avevo il timore che Joshua Tree mi avrebbe potuto parzialmente deludere. Devo però dire che Joshua Tree mi ha davvero stregato, e non ho dubbi nel ritenerlo uno dei miei parchi preferiti in assoluto. Nonostante Joshua Tree sia un parco desertico, l'elevazione rende le temperature più tollerabili di quelle della Death Valley, regalando nel complesso un'esperienza più facile da godere. Gli alberi che danno il nome al parco e le enromi formazioni rocciose sono tra le cose che rendono Joshua Tree completamente diverso dalla Death Valley, unico nel suo genere, e davvero spettacolare sia per chi voglia passarci poche ore (magari solo guidandoci attraverso) sia per chi voglia approfondirlo tramite lunghe passeggiate o campeggiandoci (un vero paradiso per campeggiatori!).

Joshua Tree

Un Joshua tree

Alcune info sul parco

Joshua Tree si trova nel sud della California, a circa 130 miglia ad est di Los Angeles. La Hwy-10, che conduce fuori da LA e verso Joshua Tree, è considerata una delle strade più trafficate della metropoli degli angeli e se volete una dignitosa probabilità di evitare di rimanere impantanati nel traffico evitate le ore in cui i losangelini si spostano, la mattina in direzione di LA ed il pomeriggio nella direzione opposta.
Lasciata la Hwy-10, la Hwy-62 vi condurrà fino a Joshua Tree salendo pian piano e passando per diverse cittadine lungo i confini nord del parco. In successione incontrerete Yucca Valley (la più grande e ricca di motel, ristornati e negozi), Joshua Tree (la più piccola, ma alle porte dell'entrata ovest del parco) e Twentynine Palms (più piccola di Yucca Valley, ma molto ben fornita e praticamente alle porte dell'entrata nord). Personalmente vi consiglierei Twentynine Palms, dove troverete decine dei motel delle catene più famose, ristoranti messicani di ottima qualità ed i vari fast foods. Un motel molto carino è il Sunnyvale Garden Suites, mentre tra i ristoranti locali vi consiglio il Las Palmas II (l'originale si trova a Yucca Valley) ed il Edchadas Mexican (il loro Senior Burrito è degno di una puntata di Man vs. Food), ambedue con ottimo cibo messicano ed ambedue lungo la Hwy-62.
Joshua Tree ha tre entrate, connesse da una strada che forma un Y all'interno del parco. La maggior parte dei turisti visita la parte nord del parco percorrendo la Loop Road, dove troverete la maggior parte delle attrazioni più famose. Tenete presente che Joshua Tree è un parco molto grande e il percorso dell'entrata ovest a quella nord, fermandovi a dare una veloce occhiata alle attrazioni più famose vi prenderà 1.5-2 ore. Il mio consiglio è però di dedicare almeno un giorno pieno alla visita del parco. Prima di parlare delle varie attrazioni vi ricordo anche che come in ogni parco desertico dovrete imparare a convivere con le alte temperature, ed organizzarvi in modo da evitare attività troppo faticose nelle ore più calde della giornata.

Cosa fare

La varietà delle attrazioni è tra le cose che più mi ha colpito di Joshua Tree. Guidare nell'ambiente desertico, di per sé, è una esperienza davvero unica. Ma se volete davvero vivere quasto parco vi consiglio di scendere dalla macchina ed immergervi anche solo con una breve passeggiata nella Natura. Joshua Tree è un parco perfetto in questo senso. Ci sono decine e decine di facili passeggiate (chiamate Nature Trails) che partono letteralmente dal bordo della strada e che richiedono uno sforzo davvero minimo (ma portatevi sempre dietro una bottiglia d'acqua!).

Comincio col citare le due maggiori attrazione della parte sud del parco. Ambedue, a mio avviso, valgono una breve deviazione dal percorso dall'entrata nord a quella ovest.
-L'Arch Rock è talmente vicino alla parte nord del parco che quasi non lo considererei una deviazione. Si trova lungo la stessa strada del Cholla Cactus Garden (Pinto Basin Road), e vi si accede dal White Tank Campground. Il breve nature trail è un loop da 0.3 miglia che comincia praticamente di fronte al campsite 9. Il sentiero conduce attraverso alcune formazioni rocciose maestose e dalle forme stranissime fino a giungere ad Arch Rock. Qui fermatevi ad esplorare la zona, ci sono diverse altre formazioni davvero particolari e fotogeniche, senza contare che arrampicarsi è di per sé divertentissimo.

Joshua Tree

L'Arch Rock

-Il Cholla Cactus Garden si trova a circa 30 minuti in macchina dall'Oasis Visitor Center (entrata nord).  E' un loop molto breve, da circa 0.25 miglia che conduce attraverso un giardino naturale di Cholla Cactus. Questi cactus, in parte di un giallo chiarissimo ed in parte di un marrone quasi nero, sono davvero spettacolari e la quantità di cactus rende il tutto ancora più stupefacente. La breve passeggiata vi prenderà 15-20 minuti, anche meno se non volte soffermarvi a fare foto, ma vale vertamente la deviazione.

Dopo le due attrazioni di cui sopra potreste anche tornare indietro sulla Loop Road. Appena ritornati su questa strada entrerete in una delle sezioni più ricche di attrazioni dell'intero parco, senza alcun dubbio una delle mia aree preferite.

-La prima breve deviazione perta alla Split Rock, un enorme formazione rocciosa dalla forma quasi sferica con un taglio che la divide praticamente a metà. La Split Rock di per sé non è davvero male ma la zona che la circonda è ciò che rende a mio avviso questa deviazione davvero meritevole. Fermatevi ad esplorare le altre formazioni rocciose, e perdetevi tra i Joshua Tree che si ergono aspri e duri dall'altro lato della carreggiata.

-Subito dopo Split Rock non perdetevi Skull Rock, forse la più bizzarra formazione nell'intero parco. Come dice il nome, questa roccia ha la forma di un teschio, ed è talmente realistica che è davvero difficile credere che sia opera della Natura. Un breve avvertimento: appena avrete parcheggiato la macchina, noterete un cartello che vi informa che lo Skull Rock trail è un sentiero da 1.7 miglia, confermando ciò che troverete sul giornale del parco. Non lasciatevi demoralizzare, quell'indicazione si riferisce all'intero loop che conduce da Skull Rock fino al Jumbo Rocks campground e indietro. In realtà la Skull Rock si trova esattamente di fronte al parcheggio.

-L'area che segue, chiamata Jumbo Rocks, è forse la mia parte preferita dell'intero parco. L'intera area è un campground, con centinaia di campsites immersi tra enormi e stranissime formazioni rocciose, che ricordano dinosauri, castelli, cattedrali... e praticamente qualsiasi altra cosa possiate immaginare. Non ci sono trails ufficiali, sta semplicemente a voi di decidere dove andare e cosa esplorare. Questa zona è anche ottima per godersi il tramonto, quando la luce calda del sole rende le rocce quasi dorate.

-Se avete voglia di fare un hike più lungo dei vari Nature trails visti finora, non dovreste perdervi uno dei classici del parco: il Ryan Mountain Trail. Eccone una breve descrizione.

Ryan Mountain Trail (3 miles, 2-3 h, moderate, round trip, 1000 ft elevation gain)
Il trail è un 3 miles roundtrip che conduce in cima a Ryan Mountain. Salendo godrete di bellissime vedute verso nord, inclusa la zona di Wonderlands of Rocks che si estende fino a Indian Cove. La distesa quasi sterminata di Joshua Tree e le enormi formazioni rocciose di Wonderland of Rocks da sole potrebbero valere la fatica della salita. Lle vedute di cui godrete una volta in cima a Ryan Mountain sono però addirittura più spettacolari. Dalla cima lo sguardo può spaziare da Lost Horse Valley, alla Queen Valley e la Pleasant Valley, con cime innevate nello sfondo. Il trail ha un elevation gain di 1,000 ft e non è eccessivamente difficile. Vi consiglio però di affrontarlo la mattina molto presto, perché una volta che il sole comincia a battere sul trail la salita diventa molto più dura.

Joshua Tree

Il tramonto in zona Jumbo Rocks

-Se avete voglia di vedute mozzafiato senza dover però faticare, il prossimo stop è esattamente ciò che fa per voi. Una deviazione da qualche miglio porta a Keys View, che a giudicare dalla quantità di segnali stradali che indicano come arrivarci, deve essere una delle attrazioni principali del parco. Arrivati in cima alla montagna in macchina, una vista praticamente sconfinata verso sud si apre sotto di voi. Da Keys View potrete vedere il punto più alto (Mt San Gorgonio) e quello più basso (Salton Sea) della California meridionale, senza contare che spaziando con lo sguardo riuscirete a vedere anche Palm Springs.

-Lasciato Keys View e tornati sulla Loop Road continuerete verso nord giungendo ad un'altra delle attrazioni più famose del parco: la Hidden Valley. Questo trail da 1 miglio si immerge in un valle seclusa dove i ladri di bestiami nascondevano il bestiame rubato. Questa è anche una delle zona più frequentate da arrampicatori, ne vederede diversi che salgono e scendono dalle enormi formazioni rocciose che delimitano la valle. Il trail è facile, anche se come al solito sarebbe meglio evitare le ore più calde della giornata.

A questo punto il la Loop Road esce dal parco all'altezza della cittadina di Joshua Tree. Dirigendovi verso est lungo la Hwy-62 ci sono due zone di Joshua Tree che vi consiglio di visitare.

-Indian Cove delimita la zona di Wonderland of Rocks a nord. Lasciate la macchina in uno dei parcheggi lungo la strada che si immerge nell'Indian Rock campground ed esplorate un po' le formazioni rocciose della Wonderland of Rocks. In questa zona si avvistano di frequente Bighorn Sheeps.

-La seconda deviazione lungo la Hwy-62 porta al trail head del 49 Palms Oasis Trail.

49 Palms Oasis Trail (3 miles, 2-3 h, moderate, round trip, 800 ft elevation gain)
In questa zona non c'è null'altro oltre a questo trail. Il trail da 3 miglia si inerpica su una collina (circa 380 ft di elevation gain) per poi scendere gradualmente verso l'oasi di 49 Palms. Questa è davvero la le cose più strane che abbia visto in un parco nazionale. Nel mezzo di una zona aridissima, protetta quasi a 270 gradi da montagne, traverete una piccola oasi con altissime e verdissime palme, alcune pozze d'acqua e moltissima wildlife. Esplorare l'oasi porta via pochi minuti, ma l'esperienza vale sicuramente lo sforzo. Al ritorno dovrete risalire fino in cima alla collina che avevate conquistato all'andata (altri 400 ft di elevation gain). La cima della collina è un ottimo posto per godersi il tramonto, con Twentynine Palms a nord-est che si illumina mentre il sole cala ed il cielo si colora di rosso.