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Mono Lake

California, the Golden State
Giulio

A chi desiderasse fermarsi ad est di Yosemite prima di proseguire il proprio viaggio, vorrei proporre due luoghi che meritano certamente il tempo che vorrete dedicargli. Sono il Mono Lake ed il Devil's Postpile NM.

"Il nome Mono"
© US Forest Service

Nella lingua degli indiani Kuzedika e Pauite, primi abitanti del Mono Basin, "Mono" significa "mosche" . Gli indiani raccoglievano le pupe di mosca alcalina e le usavano sia come fonte primaria di cibo sia come moneta di scambio nei commerci con gli Yokut dai quali acquistavano ghiande.

Il primo si trova in prossimità della cittadina di Lee Vinig, la prima località che si incontra lasciando Yosemite dopo aver valicato il Tioga Pass uscendo verso est. Il secondo invece si trova non lontano dalla famosa località sciistica di Mammoth Lakes, un po' più a sud di Lee Vining.
Ambedue i luoghi prevedono un biglietto d'entrata e, non essendo national parks, non è possibile utilizzare il National Park Pass né per entrare gratuitamente né per ottenere una riduzione sul biglietto.

Nel mese speso negli States nel 2003 ho visto un bel po' di cose. Alcune molto famose, altre meno. Se c'è una sensazione particolare, certamente è quella di rimanere piacevolmente sorpreso da qualcosa che ritieni potenzialmente interessante e che scopri essere assolutamente speciale. Mono Lake rientra in questa categoria al pari di altri gioielli quali Muley Point e Horseshoe Bend.
Mono Lake è, di base, un lago salato delle dimensioni di circa 60 miglia quadrate e si trova vicino a Lee Vining. Al Visitor Center, sulla US-395, un po' a nord di Lee Vining mi è stato consigliato di visitare l'area di South Tufa. Questa è una Federal Fee Area e l'ingresso costa 3$. Si accede all'area percorrendo per poche miglia la US-395 verso sud, girando sulla CA-120 East e imboccando una strada secondaria chiaramente segnalata.
All'ingresso viene consegnato un opuscolo con interessanti informazioni di carattere storico, geologico e naturalistico su Mono Lake. Girare l'area è molto semplice. Si segue un breve trail che porta verso la spiaggia e che poi prosegue per un po' costeggiandola per tornare alla fine al punto di partenza descrivendo un loop. La passeggiata non è lunga e anche volendo fermarsi spesso non prenderà più di un paio d'ore. Ciò che si vede è veramente molto interessante.

Mono Lake

Mono Lake

La cosa che più caratterizza il lago sono le proprie formazioni di tufo che spuntano dall'acqua e dal terreno. Si presentano come delle stalagmiti ma sono formate da depositi calcarei. L'alta concentrazione di tufo pervade l'aria del proprio forte ed unico odore e rende l'acqua del lago particolarmente salata rendendo impossibile la vita di pesci.
La cosa che però mi ha colpito di più al Mono Lake è l'inattesa ricchezza della fauna. In un ambiente apparentemente arido in cui oltre a pochi fiori si trovano solo molti cespugli di piante desertiche, vive una incredibile varietà di animali. Raramente mi son visto sbucare davanti tanti animali di vario genere. Tutta la spiaggia è ricoperta da un sottile strato nero. Scoprite presto che si tratta di mosche (più piccole delle nostre, somiglianti più a moscerini), le famose mosche che danno il nome al lago. Infatti gli indiani Kutzadika'a che originariamente abitavano la zona avevano come fonte primaria di cibo proprio le larve di queste mosche chiamate nella loro lingua "mono". La nube di mosche che ricopre la spiaggia è molto fitta e, a chi abbia letto "Preda" di Crichton, ricorderà qualcosa. Sulle varie formazioni di tufo, riposano uccelli di vario genere. Sebbene mosche e uccelli siano la parte della fauna più visibile, quello che sorprende è il resto. Nel corso del breve giro ho visto numerosi conigli, lucertole, scoiattoli ed un animale somigliante ad una donnola. Ho appreso poi dell'esistenza di molte altre specie.
Per concludere, Mono Lake è un vero gioiello naturalistico e, nonostante non sia conosciuto tanto quanto i più famosi parchi nazionali, merita a mio avviso almeno una breve visita. Se avete la possibilità, fate quello che io non ho potuto fare a causa del cielo coperto: godetevi un tramonto al Mono Lake.