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Yosemite NP
Hiking

California, the Golden State
Giulio

Entrando la prima volta a Yosemite, si perde un po' l'orientamento. Attraversi l'entrata e già questa è un'emozione. Percorrendo la strada che porta alla valle gli alberi coprono un po' la visuale. Cerchi di scorgere El Capitan, le Yosemite Falls e l'Half Dome ma all'inizio è difficile. Poi, dopo aver parcheggiato la macchina e girato un po' la valle con lo shuttle, tutto ridiventa chiaro. A quel punto ti prende la voglia di esplorare quei posti, di essere più vicino e ti ritrovi, con scarpe da hiking, zaino e scorte d'acqua a qualche trailhead.

Yosemite Valley Hikes

Half Dome (16 miles from the Valley, 10-12 h, very strenuous, round trip, 4800 ft elevation gain)
L'Half Dome è IL simbolo di Yosemite e conquistare la vetta di questo monolite di granito è una esperienza indimenticabile. L'Half Dome è raggiungibile in diversi modi. Il più comune consiste nel partire dalla Yosemite Valley, seguire il trail (descritto più sotto) che porta in cima alle Nevada Falls e poi proseguire per altre 3.7 miglia per arrivare in cima. Questo è un hike da 16 miglia round trip e quasi 3.600 feet di elevation gain e dovrebbe essere affrontato solo da persone in eccellenti condizioni fisiche.
Noi abbiamo preferito prendere una strada un po' più lunga ma con meno elevation gain e dividere l'hike in due giorni, fermandoci al campeggio della Little Yosemite Valley.
Il percorso che abbiamo scelto parte da Glacier Point e segue il Panorama Trail (descritto più sotto). Il sentiero che porta alle Nevada Falls alterna tratti in discesa a tratti in salita ma nel compresso non pone troppi problemi. Una volta in cima alle Nevada Falls ci siamo fermati a mangiare e bere godendoci lo spettacolo di queste cascate in piena. Da lì si prosegue per mezzo miglio lungo un trail piuttosto pianeggiante fino ad arrivare alla Little Yosemite Valley. Questo campeggio non offre moltissimo ma essendo i permessi contati, almeno non c'è troppa gente e ci si può godere il silenzio della backcontry di Yosemite in relativa pace.

Yosemite

L'ultima parte dell'Half Dome, la sailta sembra quasi
verticale... perchè lo è!!!

Il secondo giorno siamo partiti all'alba percorrendo le ultime 3.2 miglia del trail. Qui l'elevation gain si fa sentire parecchio. Il primo tratto passa per una foresta e non offre molto sotto il profilo delle vedute. Ma una volta arrivati alla base dell'Half Dome l'adrenalina comincia a farsi sentire, la stanchezza scompare e fermarsi diventa impossibile. Prima di arrivare ai famosi "cables" (la sferrata che porta in cima all'Half Dome) bisogna completare quello che, secondo me, è il tratto più duro di tutto l'hike. Si tratta di una salita con elevatissimo elevation gain, camminando su dei gradini (o gradoni, dovrei dire) scavati nel granito, la cui altezza irregolare e scarsa trazione rendono ogni passo un'avventura. Superato questo tratto siamo finalmente ai "cables". Mentra ci si avvicina la prospettiva inganna parecchio facendo sembrare la sferrata praticamente verticale. La prospettiva non cambia poi molto una volta giunti alla base della sferrata ma almeno la salita sembra possibile.
L'ultimissimo tratto è duro ma breve ed una volta in cima la sensazione di appagamento è totale. Essere finalmente in cima a quel monolite che spunta un po' ovunque mentre visitate Yosemite è fantastico. Il panorama è magnifico e potrete spaziare con lo sguardo letteralmente a 360 gradi. Cercate di arrivare in cima all'Half Dome molto presto la mattina perchè godersi questo spettacolo in solitudine è tuttàaltra cosa che condividerlo con con le cantinaia di persone che, ogni giorno, cercano di conquistare questa vetta.

Vernall Fall e Nevada Fall (6-7 miles, 5-6 h, strenuous, loop, 2000 ft elevation gain)
Questo è stato il mio primo hike a Yosemite. E' piuttosto faticoso ma vale tutto lo sforzo che richiede. Si parte da Happy Isles e si sale dolcemente fino ad arrivare alla vista delle Vernall Fall. Il tratto seguente è veramente fantastico. Si sale lungo il Mist Trail fino alla base della cascata mentre il vento, trasportando una nube di gocce d'acqua, crea arcobaleni e bagna la verde erba che fiancheggia il sentiero. Una salita più dura porta infine fino alla sommità della cascata dove potrete ammirare un bel panorama e fermarvi a riposare in prossimità della bellissima Emerald Pool. Molta gente si ferma qui. Ma vale la pena continuare. Il tratto seguente è sicuramente il più impegnativo di tutto il trail. Ci si inerpica non senza fatica fino alla sommità della Nevada Falls. Da qui si ha una vista ancora migliore sia di uno scorcio della valle sia dell'ormai vicinissimo Liberty Cap. A questo punto, finalmente, si comincia la discesa. Lungo questa parte del sentiero si godono le migliori viste della Nevada Fall. Io ho scelto di tornare a valle seguendo quasi tutto il John Muir Trail ma questa parte del giro è certamente la meno spettacolare. Potrebbe valer la pena di deviare verso le Vernall Fall e completare il semi-loop percorrendo al contrario il Mist Trail.

Yosemite Falls (7.6 miles, 5-6 h, very strenuous, round trip, 2400 ft elevation gain)
Le Yosemite Falls sono tra gli spettacoli più sublimi che Yosemite possa offrire e se capitate a Yosemite in primavera potrete godervi queste cascate al massimo della portata.
Se ammirarle dalla Yosemite Valley non vi basta, non vi rimane che scendere alla fermata dello shuttle di Camp 4 e imboccare il trail che vi porterà in cima alle cascate. Premetto subito che in nessuna parte di questo trail avrete una vista migliore delle Yosemite Falls di quella che potrete godere, senza fatica, dalla Valley. Ma conquistare la cima delle Yosemite Falls è una sensazione unica e vi porterà lontano da gran parte delle folle delle Yosemite Valley. Il trail comincia in forte salita, continua in forte salita e si conclude in forte salita. Come avrete capito questo è un trail duro e va affrontato con congnizione di causa. Dopo circa un miglio arriverete al miglior viewpoint del trail, il Columbia Point. Da qui potrete ammirare le Yosemite Falls e l'Half Dome l'uno accanto all'altro. La salita continua e passa per una zona molto suggestiva in cui enormi pareti di granito liscissimo vi avvolgeranno quasi totalmente. L'ultimo sforzo vi conduce in cima alle cascate. Da qui potrete ammirare lo Yosemite Village dall'alto e riposarvi ascoltanto il rombo delle cascate a poche decine di metri di distanza.

Yosemite

Ci sono zone secluse a Yosemite dove è come se
si potesse toccare il cielo con un dito

A questo punto in molti tornano indietro ma io vi consiglio uno sforzo extra che vi permetterà di godere quella che, secondo me, è una tra le vedute più belle del parco. Continuate per altro miglio ed arriverete a Yosemite Point. Qui il panorama è assolutamente magnifico e, a differenza di altri viewpoints come Glacier Point o Tunnel View, potrete godervi questa vista in totale solitudine. Da qui l'Half Dome sembra vicinissimo e avrete la tangibile sensazione di poter toccare il cielo con un dito.

Mirror Lake (2.2 miles, 1 h, easy, round trip, 74 ft elevation gain)
Chi non ha mai visto una foto dell'Half Dome riflesso in un laghetto? Bene, se desiderate vedere dal vero questo scorcio, dovrete dirigervi verso il Mirror Lake...ma non d'estate. Il trail non è per nulla impegnativo ma neanche la vista è granché d'estate quando il Mirror Lake è ormai ridotto a ben poca cosa. La cosa migliore successa lungo il tragitto è stata l'avvistamento del mio primo (e unico) orso a Yosemite.
In primavera lo spettacolo è migliore.

Glacier Point Hikes

Taft Point and Fissures (2.2 miles, 2 h, easy, round trip, 300 ft elevation gain)
A circa 1h di macchina dalla valle c'è una delle mia parti preferite di Yosemite: Glacier Point. Da qui si gode una favolosa vista della valle con l'Half Dome sullo sfondo e le Vernall e Nevada Falls sulla destra. Tra i vari trail disponibili ho provato quello per Taft Point. Il trail passa attraverso una foresta ombreggiata e piena di fiori di vario genere. La parte più interessante è sicuramente quella finale. Prima si passa vicino alle Fissures, profondi squarci nel granito della larghezza di circa 1m che arrivano fino a valle. Sono piuttosto impressionanti ma è possibile aggirarli a distanza di sicurezza senza correre alcun rischio. Poi si arriva sull'orlo della montagna e da qui la vista di El Capitan è mozzafiato. Su tutto l'orlo della montagna non ci sono ringhiere se non in un punto, ritenuto probabilmente il miglior vista point dell'area. Vale la pena fermarsi un bel po' al Taft Point, sedersi tranquillamente da qualche parte e godersi lo spettacolo della valle vista dall'alto di 7750 feet. Non ve ne pentirete.

Yosemite

La veduta da Glacier Point include l'Half Dome, le Vernall Falls e le Narada Falls.
Un po' più a sinistra sareste in grado di vedere anche le Yosemite Falls

Sentinel Dome (2 miles, 2 h, moderate, round trip, 370 ft elevation gain)
Questo trail parte dallo stesso trailhead del Taft Point Trail ed è sostanzialmente equivalente in temini di distanza e difficoltà. L'unica differenza è un po' di elevation gain in più che sostanzialmente è dovuta al tratto finale in cui vi inerpicherete sul Sentinel Dome. Dalla cima del Sentinel Dome il panorama è superlativo, con l'Half Dome dritto di fronte a voi affiancato da Cloud Rest e altre dozzine di montagne innevate come quelle del Catrhedral Range o del Clark Range.

Panorama Trail (5.2 miles to top of Nevada Falls, 3-4 h, moderate, one way, -1200 ft elevation gain)
Questo trail parte da Glacier Point e vi porta fino in cima alle Nevada Falls. Da lì potrete tornare indietro percorrendo altre 5.2 miglia, potrete agganciarvi al John Muir Trail o al Mist Trail e raggiungere la Yosemite Valley o potrete continuare in direzione Half Dome. Il nome di questo trail è quantomai azzeccato visto e considerato che la quantità di panorami di cui godrete è pressochè illimitato. La cosa più interessante è che il trail tende offre sempre nuove visuali permettendo, ad esempio, di vedere l'Half Dome da prospettive in cui il monolite sembrerà quasi un "full dome". Il trail da Glacier Point alla cima delle Nevada Falls conta un elevation gain globale di -1,200 feet ma alterna tratti in salita a tratti in discesa rendendo questo hike più "moderate" che "easy". Secondo me il modo migliore per affrontare questo hike è di parcheggiare la macchina nella Yosemite Valley, prendere uno shuttle fino a Glacier Point e poi ridiscendere fino alla Valley percorrendo prima il Panorama Trail e poi il Mist Trail (o il John Muir Trail). Lo shuttle non è gratuito ma questo è certamente il modo più semplice per godere di questo favoloso hikle.

Wawona Hikes

Chilnualna Falls (8.6 miles, 4-5 h, strenuous, round trip, 2240 ft elevation gain)
Questo è uno di quei trail relativamente poco noti ma davvero stupendi. Questo hike è da considerarsi strenuous per lunghezza ed elevation gain. Ma il trail stesso è veramente speciale con le numerosissime cascate e la parte centrale in cui passere per un bosco che sembra quasi incantato. L'attrazione principale del trail sono i vari salti delle Chilnualna Falls che incontrerete alla fine dell'hike. Ognuna è speciale e differente dalle altre ed in primavera la portata d'acqua è impressionate. Vi straconsiglio di fermarvi alla fine del trail sotto una delle cascate per un picnic. Il rombo delle cascate e le gocce d;acqua trasportate dal vento vi ripagheranno dello sforzo fatto.

Ci sono tre posti a Yosemite in cui potrete vedere Sequoie Giganti. Il più famoso è senz'altro il Mariposa Grove, nella zona di Wawona nella parte sud del parco. Qui troverete il bosco di sequoie più grande del parco che per bellezza e maestosità non ha nulla da invidiare al Congress Trail di Sequoia NP. In questa zona miglia e miglia di trail si intersecano ma la cosa bella è che lo spettacolo rimane assolutamente di primo livello sia che percorriate mezzo miglio sia che ne percorriate una decina.

Tioga Road Hikes

Se la vostra visita a Yosemite non prevede un passaggio per la zona sud del parco potrete sempre ammirare delle sequoie giganti in uno dei due boschetti che si trovano lungo la Hwy-120 nella zona nord-ovest del parco. I due boschetti sono il Tuolumne Grove ed il Merced Grove. Ambedue contengono una manciata di sequoie e dovrete percorrere circa due miglia round trip per vederle. In ambedue i casi l'hike è in forte discesa nella prima parte fino a raggiungere le sequoie. Tornanto indietro dovrete inerpicarvi per circa 1 miglio con un elevation gain di 500/600 feet.
Se avete tempo e modo, il mio consiglio è di visitare il Mariposa Grove. Se ciò non fosse possibile, sia il Merced Grove che il Tuolumne Grove sono degli ottimi ripieghi. Il primo ha meno sequoie ma offre più solitudine. Il secondo offre qualche sequoia in più ma è anche molto più frequentato.

Yosemite

Il ponte sotto le Wapama Falls, in primavera è impossibile
attraversarlo senza rimanere inzuppati

Saddlebag Lake (8.3 miles, 4-5 h, moderate, loop, 310 ft elevation gain)
Appena fuori i confini orientali di Yosemite, parte una delle migliori hikes di questa zona: il Saddlebag Lake trail costeggia 7-8 laghetti alpini immergendosi nella Hoover Wilderness. Ecco il racconto di Fabry.
E' una limpidissima mattina di metà ottobre ma frigida, il termometro della macchina segnava -1. Mi copro per bene, e mi metto in cammino. La pace della mattina è unica. C'è qualche pescatore sul lago, ma percorsi solo 2-300 metri mi ritrovo completamente solo. Mi immergo in un mondo fatto di laghetti e montagne. Qui la parola wilderness assume un altro significato. La luce del mattino è molto morbida, ne escono fuori anche delle ottime fotografie. Non sarò un gran fotografo, ma questi paesaggi ti fanno venire voglia di ritrarli con l'anima, e non come semplici cartoline.
Il percorso costeggia per un lungo tratto il Saddlebag Lake, il più esteso dei tanti che si incontrano sulla strada. Specialmente il primo tratto non è molto agevole, anche perché non di vero e proprio sentiero si tratta ma di camminare in contropendenza lungo il ciglio del lago trovando la propria strada attraverso una pietraia. Poi, dopo qualche centinaio di metri il terreno spiana e non si incontrano altre particolari difficoltà, fatta eccezione per una salita abbastanza sostanziosa poco dopo metà strada.
Nel frattempo, sempre più immerso nel backcountry (non incontrerò un'anima per tutto il percorso) il fiato si fa grosso (si tratta sempre di 13 km. a 3000 metri di quota), però la fatica non si sente. L'hike del resto merita moltissimo, imho molto di più di tanti nella Valley, che offrono sì una vista spettacolare, ma solo dopo lunghe ascese spesso non stimolanti sotto il profilo visivo, e a volte a prezzo di percorrere il sentiero nella confusione di una varia umanità. Qui invece ogni passo è una scoperta. Un lago dopo l'altro, incorniciati da montagne spesso con neve perenne sui fianchi e sulle cime, e anche gli specchi d'acqua più riparati e meno soleggiati a quest'ora di mattina sono in parte coperti da sottili strati di ghiaccio.
Sono però indispensabili buoni scarponi, visto che spesso si cammina su pietraie, e una buona guida, perchè il sentiero è poco battuto, e in alcuni punti non facilissimo da seguire (fortuna che qualche anima pia ha tirato su qualche cairns strategico nei punti più delicati). Io ho usato "100 hikes in Yosemite" di M. Soares, ma non l'ho amata particolarmente perchè, se è ottima per conoscere l'ambiente naturale in cui ci si muove, offrendo ampie descrizioni della flora, non lo è affatto per la descrizione del percorso e per tirarsi fuori da dubbi sulla strada da seguire. Dopo poco più di 3 ore di totale calma interiore, un pò infreddolito nonostante il primo pallido sole che cerca di scaldare l'aria sono di nuovo al punto di partenza.

Hetch Hetchy Hikes

Wapama Falls (5.4 miles, 3 h, moderate, round trip, 400 ft elevation gain)
Questa è stata forse la più grossa sorpresa del viaggio del 2006. La zona di Hetch Hetchy è tra le meno visitate del parco anche per il fatto che offre relativamente poche possibilità di day hikes. Ma se la stagione è quella giusta e le cascate sono in piena questo è tra i migliori hikes di Yosemite.
Il trailhead parte dal parcheggio di Hetch Hetchy e segue le sponde del lago artificiale delle reservoir. Le viste sono stupende anche se la complicità dell'uomo gioca un ruolo fondamentale. Immaginate la Yosemite Valley semi-riempita d'acqua ed avrete un'idea di ciò che vederete ad Hetch Hetchy. Questo hike è pianeggiante e in tarda primavera ed estate probabilmente farà molto caldo (questa è una zona a bassa altitudine). Ma lo spettacolo delle Wapama Falls in piena è una cosa indimenticabile. Quando arriverete alle cascate potrete decidere di attraversare il ponticello che porta dall'altro lato. La cosa bella è che in primavera il ponticello è quasi totalemnte inondato dalle cascate e per attraversarlo rimarrete inzuppati dalla testa ai piedi. Mamma mia che spettacolo.